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PELAGO – In questi giorni saranno collocati alcuni avvisi riguardante il divieto di foraggiamento dei cinghiali, si ricorda infatti che dal 2 febbraio 2016, su tutto il territorio nazionale, è proibito il foraggiamento del cinghiale. Sono questi gli effetti della Legge 221/2015 art. 7 contenente disposizioni per il contenimento della diffusione del cinghiale nelle aree protette e vulnerabili e modifiche alla legge n. 157 del 1992.
Per i trasgressori viene applicato quanto stabilito dall'art. 30 della Legge 157/1992 comma 1, lettera l) e cioè l'arresto da due a sei mesi o l'ammenda da euro 516 a euro 2065.