Variante n. 5 al Regolamento Urbanistico approvato con Deliberazione C.C. n. 7 dell’08.04.2014 per
modifiche all’art. 62 – Area di recupero “Altomena” - delle N.T.A. - Adozione
L’Amministrazione Comunale è intenzionata a procedere all’elaborazione della variante n. 5 al
Regolamento Urbanistico per modifiche all’art. 62 – Area di recupero “Altomena” - delle N.T.A. essendo
lo stesso vigente alla data del 27.11.2014, così come disposto all’art. 222 comma 2 bis della L.R.
65/2014.
Infatti il Comune di Pelago è dotato di:
- Piano Strutturale approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 14 del 24.03.1999 e variato
con Deliberazione C.C. n. 7 dell'08.04.2014 (approvazione ai sensi dell’art. 16 c. 6 della L.R. 1/2005
della Variante Generale al Regolamento Urbanistico di reiterazione dei vincoli e modifiche di
assestamento con alcune varianti di adeguamento al Piano Strutturale);
- Regolamento Urbanistico approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 dell’08.04.2014 a
seguito dell’approvazione della Variante Generale di reiterazione dei vincoli e modifiche di
assestamento dello strumento urbanistico dell’anno 2007 (primo e secondo Regolamento Urbanistico
sono stati approvati rispettivamente con Deliberazione C.C. n. 37 del 25.05.2000 e n. 67 del
26.11.2007).
La variante proposta interessa soltanto le Norme Tecniche di Attuazione del Regolamento Urbanistico
(R.U.C.) in quanto consiste esclusivamente nella modifica dell’art. 62 - Area di recupero “Altomena” -
per una riduzione dell’attuale SUL ammessa a cambio di destinazione d’uso degli annessi rurali
esistenti (fienili, stalle, capanne, ecc.) da mq 7000 a mq 6300. Inoltre si intende procedere ad una
nuova classificazione degli edifici da recuperare con conseguente assegnazione di nuove categorie di
intervento edilizio ammissibili in relazione al valore degli stessi.
La Variante al R.U.C. non interessa aree soggette a vincolo paesaggistico di cui all’art. 142 del D.Lgs.
42/2004 (nel Comune di Pelago esistono solo i cosiddetti vincoli “Galasso” e cioè le aree boscate e la
fascia di 150 dei fiumi) e nemmeno beni immobili tutelati in quanto l’unico edificio vincolato ai fini
monumentali è la Villa - Fattoria per il quale rimane invariata la categoria di intervento attualmente
ammissibile (restauro subordinato ad Autorizzazione della Soprintendenza BB.AA.).
Con deliberazione n. 34 del 30.07.2018, immediatamente eseguibile, il Consiglio Comunale ha adottato
ai sensi e per gli effetti dell’art. 19 della legge regionale 65/2014 la variante al Regolamento urbanistico
vigente sopra descritta.
Si informa che la citata deliberazione e la relativa documentazione rimangono depositate per la
durata di 60 giorni, decorrenti dal 05.09.2018, data di pubblicazione sul BURT dell’avviso di
adozione, presso il Servizio Assetto del territorio, nei giorni di venerdì dalle 8,30 alle 13,00 e martedì
dalle 14,00 alle 18,00.
Durante il periodo di deposito, chiunque ha facoltà di prenderne visione e di presentare le
osservazioni che ritenga opportune. Tali osservazioni dovranno pervenire al Comune di Pelago, V.le
Rimembranza n. 40 – CAP 50060 entro e non oltre il 60° giorno - e quindi entro il 04.11.2018 - tramite
consegna a mano, servizio postale a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento oppure posta
elettronica certificata all’indirizzo: urbanistica.edilizia.comune.pelago@postacert.toscana.it
(mailto:urbanistica.edilizia.comune.pelago@postacert.toscana.it).
ALLEGATI:
Delibera adozione variante 5 C.C. n. 34 del 30.07.2018;
Relazione del Responsabile del Procedimento;
Rapporto del Garante dell'Informazione e della Partecipazione;
Relazione urbanistica;
Art. 62 N.T.A. - stato attuale, variato e sovrapposto;
Schede delle categorie di intervento degli edifici esistenti nell’area di recupero Altomena - Allegato “A” -
stato variato;
Tabelle schede riassuntive dei dimensionamenti massimi e destinazioni d'uso per sistemi, sub sistemi,
UTOE e territorio aperto - stato attuale e variato (con evidenziate modifiche) o
invariato - art. 81 N.T.A.;
Supporto geologico tecnico – Considerazioni geologiche in data 04.07.2018 e monitoraggio
inclinometrico e piezometrico